Valle Ufita. Ci sono ancora”molte carenze sotto il profilo organizzativo”, per il direttivo della Uilm dello stabilimento flumerese che, questa mattina, si è riunito per fare il punto della situazione. E quelle carenze”vanno recuperate quanto prima per arrivare a produrre autobus di alta qualità con costi industriali competitivi”.
Nel corso della riunione è stato chiesto, al segretario provinciale Uilm, Altieri, l’impegno a sollecitare, attraverso la struttura nazionale,”un incontro urgente presso il ministero per fare definitiva chiarezza sul nuovo assetto societario che si sta definendo”. I sindacati, tutti, infatti, hanno chiesto se ci sono novità sul nuovo ingresso del socio che prenderà il posto di Leonardo, nel pacchetto di maggioranza. Hanno già detto che non sono favorevoli al gruppo Seri dei fratelli casertani Civitillo. Mentre avanza quello composto da Gruppioni e Stirpe. Il direttivo Uil di Industria Italiana Autobus ha sottolineato che”non si può perdere ulteriore tempo, bisogna quanto prima far partire la produzione a pieno regime per onorare gli impegni presi con i clienti ed evitare ulteriori perdite che pregiudicherebbero, in via definitiva, le sorti dello stabilimento”.
Per questo sindacato, Industria Italiana Autobus rappresenta “una grande opportunità per lo sviluppo industriale in questa provincia, è va mantenuta ad ogni costo”. La Uil, quindi, chiede un ulteriore impegno “a tutti i soggetti istituzionali e politici per riuscire a dare una speranza ai tanti giovani che, ancora, credono in questa terra”.