Il Procuratore Generale della Corte di Appello di Napoli Aldo Policastro ha incontrato, nel pomeriggio di oggi, il Procuratore della Repubblica di Avellino , i magistrati dell’ufficio inquirente irpino, il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e il Presidente del Tribunale. “Ritengop che la giustizia debba coinvolgere tutti in un progetto comune. L’attività sul territorio è sempre improntata al coordinamento e alla vigilanza, affinché tutti gli uffici inquirenti garantiscano una giustizia più rapida, efficiente e coordinata”.
Nel corso dell’incontro, sono state analizzate le principali e più attuali manifestazioni della criminalità del circondario, discusse le strategie di contrasto finora realizzate e programmate le linee di azione per il prossimo futuro.
Il capo della Procura generale Policastro ha condiviso la preoccupazione del dr. Airoma circa la situazione degli istituti di pena, ed in particolare della condizione in cui versano i detenuti del carcere di Bellizzi Irpino, privati della possibilità di partecipare efficacemente ad un serio percorso rieducativo, a causa delle angherie e delle vessazioni di gruppi di detenuti interessati a fare del carcere un’appendice operativa delle organizzazioni criminali di riferimento; concorde è stata l’individuazione delle linee di intervento e la decisione di incontrare a breve i vertici dell’Amministrazione penitenziaria.
Ulteriore profilo prioritario di attenzione investigativa è rappresentato nella comune visione del Procuratore Generale e del Procuratore della Repubblica – dalle infiltrazioni criminali nei circuiti economico-finanziari e dai recenti episodi di danneggiamento di mezzi al servizio di cantieri edili, che lasciano supporre il recrudescente interesse di gruppi delinquenziali al tessuto imprenditoriale irpino.
Altro ambito di primario interesse è costituito dal contrasto alle attività delittuose di aggressione delle risorse ambientali, per la cui più pregnante tutela la Procura Generale ha istituito il Servizio di informazione ambientale, sostenuto attivamente dalla Procura di Avellino, volto a consentire un più efficace e tempestivo coordinamento fra gli uffici inquirenti e i servizi di polizia giudiziaria specializzati.
“Avellino e’ un punto di riferimento per indagini e attività”. E’ quello che ha spiegato il Procuratore Generale Aldo Policastro , rispondendo ad una domanda sul coordinamento della Procura Generale di Napoli in materia di ambiente e di altri settori strategici tra i vari uffici giudiziari della Campania nella competenza del Distretto di Napoli.
“Questa è una linea che ho già tracciato e avviato- ha spiegato Policastro- e che sto dunque portando avanti. Non è un caso che oggi sia in visita ad Avellino, un punto di riferimento importante sul piano investifativo”.