L’ITS Academy “Antonio Bruno” amplia la propria offerta formativa con l’attivazione di tre nuovi corsi di Tecnico Superiore per l’Automazione integrata in ottica Industry 4.0, rafforzando la sua presenza nel settore della Meccatronica e dell’Automazione industriale avanzata.
I corsi si svolgeranno, per il momento, nelle sedi di Grottaminarda, Avellino e Frattamaggiore (NA) e formeranno complessivamente 71 nuovi allievi. Le iscrizioni saranno aperte dal 6 agosto, e ci sarà tempo fino al 28 settembre per presentare la domanda di iscrizione attraverso il modulo disponibile sul sito ufficiale dell’ITS (www.itsantoniobruno.it).
La procedura di selezione prevederà un test a risposta multipla e un colloquio tecnico motivazionale. I corsi, completamente gratuiti sono destinati a giovani diplomati, uomini e donne, con età massima di 35 anni non compiuti, siano essi studenti universitari, disoccupati, inoccupati o occupati. Il percorso formativo ha una durata complessiva di 1800 ore, articolate in un corso pomeridiano in aula ed in laboratorio di circa 12 mesi, seguito
da 5 mesi di stage di 8 ore quotidiane presso un’azienda.
L’avvio dei corsi è previsto per il mese di novembre, con lezioni pomeridiane dal lunedì al venerdì, tenute da professionisti provenienti dal mondo produttivo e industriale, per garantire un approccio formativo fortemente orientato alla realtà del mondo del lavoro. «L’ITS Academy “Antonio Bruno” sta crescendo sul territorio campano, con 137 diplomati all’attivo e un tasso di occupazione al 95%. E’ una realtà che si sta affermando a livello nazionale, contribuendo in modo concreto alla formazione dei tecnici del futuro», afferma l’Ing. Carmine Tirri, Direttore Tecnico della Fondazione.
I nuovi corsi mirano a formare figure altamente specializzate nei settori dell’automazione industriale, manutenzione, PLC, macchine a controllo numerico e processi industriali avanzati. «Dopo i brillanti risultati ottenuti nei sette corsi già conclusi, siamo fiduciosi che anche queste nuove edizioni daranno ottimi frutti. I
nostri diplomati sono stati accolti con entusiasmo dalle aziende del territorio, che hanno creduto nel nostro modello formativo e hanno investito nell’inserimento professionale dei neo-tecnici, mettendo a sistema un vero network di sviluppo», conclude il direttore.