Da poche ore si è conclusa la selezione la selezione per Premio EXTRABIO,riservato alle Aziende titolari di Oli di Oliva di categoria Extra Vergine ottenuti da olive prodotte nell’annata agraria corrente all’interno del territorio della Regione Campania e certificate come “biologiche” ai sensi del Reg. CE 834/2007 e 889/2008.
Tra i premiati l’Irpinia si è distinta in due categorie, Categoria Fruttato Intenso come Primo classificato: FAM di Antonio Tranfaglia a Venticano mentre Case d’Alto di Claudio De Luca a Grottaminarda si è aggiudicato il premio provinciale. Purtroppo dato il brevissimo preavviso non tutti i premiati erano presenti questa mattina a Napoli. Il panel come sempre diretto dalla mitica dottoressa Maria Luisa Ambrosino.
Tra le domande pervenute dalle aziende, ne sono state selezionate 46, concon 54 oli ammessi al concorso. Tra i produttori che sono entrati nel catalogo per la provincia di Avellino, quindi produzioni di alta qualità e biologico vi sono: Fattoria Maria Petrillo a Lapio, Fontana Madonna a Frigento, Maria Ianniciello a Grottaminarda, Montuori coop. Agricola a Villamaina, Rocca Normanna a Fontanarosa, lo storico San Comaio a Zungoli che è stato pioniere nello scenario dell’olio di qualità. Terminiamo con la new entry Terranova a Solofra
I risultati degli assaggi hanno evidenziato livelli qualitativi elevati e una gamma molto nutrita di sentori legati alle varietà di olive, tipicamente campane, utilizzate per la produzione di olio; si spazia da oli con sentori di erbe aromatiche, con profumi con profumi decisi di pomodoro acerbo o di carciofo, a oli più delicati che profumano di mandorla e mela. Sfogliando con attenzione il catalogo anche il semplice consumatore può comprendere con facilità che non esiste un unico tipo di olio e ognuno può scegliere quello più adatto per i diversi accostamenti gastronomici. E non da ultimo va sottolineato che l’evento annuale Il tradizionale appuntamento è stato possibile grazie al rinnovarsi della pluriennale collaborazione della Regione Campania (per il tramite delle UOD 6 e 13) con la Federazione regionale Coldiretti Campania, la Camera di Commercio di Napoli e l’Associazione Analisti Sensoriali Associati.