Ci pensa Mertens a illudere i tifosi napoletani, che dopo soli 10′ minuti porta in vantaggio i partenopei (grave l’errore di Bonucci che fa partire l’azione). Ospina salva due volte su Cristiano Ronaldo, ma i sogni e le speranze biancoazzurre di frantumano dinanzi alla concretezza di Mandzukic che con una testata su cross di CR7 mette dentro al ’26. Si sull’1-1 negli spogliatoi.
Nella ripresa basta un minuto alla Juve per passare in vantaggio. Ronaldo con una sassata da trenta metri prende il palo, ma sulla traiettoia c’è ancora Mandzukic che fa 2-1. Al ’58 follia di Mario Rui che si fa esplellere.
La gara è tutta in discesa per i campioni d’Italia, che al ’76 trovano il definitivo 3-1 con Bonucci.