Una ‘mappa del bisogno’ in tutti in ogni Comune per individuare tutte quelle situazioni a rischio: la proposta arriva da Antonio De Lieto, segretario nazionale del partito Ppi (Pensionati per l’Italia). “Si tratterebbe di mettere in campo una sorta di azione preventiva contro gli effetti estremi di solitudine, povertà e malattia. Servirebbe a scongiurare tante tragedie. Maggiore attenzione quindi, viene richiesta dal partito Ppi verso tutte quelle situazioni individuali estreme, nella convinzione che è dovere basilare delle istituzioni essere vicini e solidali proprio a chi vive situazioni di disagio e di potenziale pericolo”.
La proposta di De Lieto è stata lanciata in occasione dell’ultimo fatto di cronaca registrato in questo campo: “A Lonato sul Garda (Brescia) un 68enne è stato trovato senza vita nel proprio appartamento. Il ritrovamento è avvenuto nei giorni scorsi. L’ex moglie e la nuora non avendo più notizie dell’uomo hanno lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che una volta entrati nell’appartamento, hanno trovato il corpo dell’uomo presumibilmente morto da diversi giorni. Sono altresì intervenuti i carabinieri per gli accertamenti del caso, ed i sanitari, che hanno constatato che il decesso è avvenuto per causa di morte naturale”. “Anziani, malati e bisognosi di tutto vivono soli e non hanno alcuna rete parentale di sostegno, hanno pensioni da fame e non possono permettersi una badante. Chi si interessa di loro, dei loro bisogni? Non è più rinviabile – ha concluso De Lieto – la realizzazione di una ‘mappa del bisogno’ in ogni Comune”.