Si intitola ” Chiamalo col suo nome amore. Storie di relazioni lgbtq” il confronto promosso da Serino Humanitas il 13 luglio, alle 20.30, nella dimora storica Cirino di Rivottoli. E’ Laura Rocco di Serino Humanitas a spiegare l’idea da cui nasce l’iniziativa: «Ogni nostra iniziativa è finalizzata all’inclusione sociale, nessuno escluso, non uno in meno. Ebbene, nel nostro quinto salotto culturale, dove sempre abbiamo affrontato argomenti sociali e morali, era giusto e direi il momento di affrontare l’argomento dell’omosessualita, perché senza nasconderci dietro a un dito,soprattutto nei nostri piccoli paesi, vuoi per retaggio culturale, vuoi per mentalità, ancora ci sono pregiudizi e non accettazione, ovviamente per fortuna, sempre meno. Ecco il cominciare a parlarne apertamente è un bel passo avanti, un chiacchierare che porterà a capire meglio gli altri, perché in fondo gli altri siamo noi. Tutto questo in una dimora storica, affinché il confronto sia informale e semplice proprio come se fossimo a casa, dove si raccontano storie da cui imparare» Interverranno Antonio De Padova, presidente Apple Pie e del progetto Rivoluzione Familiare, Cristian Coduto, vicepresidente Apple Pie, direttore artistico della rassegna ‘Independent duel’, Giuseppina La Delfa, docente di lingua francese, fondatrice della sezione italiana di Famiglie Arcobaleno
A commentare l’iniziativa è anche il presidente di “Apple Pie”, Antonio De Padova. «Dopo il grande lavoro che è stato fatto per dare vita all’Irpinia Pride di Avellino – afferma – torniamo con un nuovo evento. Cambia la formula, ma lo scopo è lo stesso. Continuiamo a portare avanti la battaglia per i diritti civili, che può essere vinta solamente attraverso la conoscenza dell’altro, di ciò che riteniamo “diverso” da noi. Inoltre, grazie alla sinergia con Laura Rocco, ci spostiamo dalla città alla provincia, così da poter ancora una volta abbracciare tutte le persone della comunità LGBT+ irpina. A loro diremo di non credere di essere sole», conclude il presidente di “Apple Pie”.
L’ingresso all’evento del 13 luglio è gratuito, ma è gradita la prenotazione contattando la pagina Facebook “Serino Humanitas”.