E’ stata l’occasione per tracciare un bilancio dei mesi appena trascorsi, da partire dai traguardi raggiunti, la conferenza stampa di fine anno della Scandone Avellino presso il Circolo della Stampa di Avellino. A presenziare l’incontro il presidente del sodalizio biancoverde Marco Trasente, tutti gli sponsor della società ben rappresentati dalle figure di Emilio De Vizia e Angelo Petitto, i tifosi e gli appassionati tutti.
A prendere per primo la parola il patron Trasente che ha tracciato un bilancio dell’anno sportivo appena concluso non risparmiando ringraziamenti allo staff tecnico e dirigenziale, ai tifosi e agli sponsor della società: “Voglio innanzitutto esprimere il mio orgoglio per il lavoro svolto da tutto il club, in ogni settore si è dimostrato un attaccamento e una passione davvero straordinaria. A livello sportivo, abbiamo vissuto momenti emozionanti, peccato che la promozione ci è sfuggita a pochi secondi dalla sirena finale, ma non posso che andare fiero della mia squadra che ha dimostrato di essere un gruppo solido, unito e motivato con carattere e grande professionalità. Un ringraziamento particolare va anche ai nostri sponsor e partner che continuano a credere in questo progetto. Il basket non è solo un gioco. È passione, impegno, sacrificio, e soprattutto è comunità.
Ogni società per poter crescere e pensare in grande ha bisogno di una rete di sostenitori che condividano valori, visione e progetti. Passata la delusione siamo pronti a guardare con rinnovata ambizione al futuro. Stiamo analizzando ciò che può essere migliorato, con l’obiettivo di consolidare quanto di buono è stato fatto e puntare ancora più in alto, sempre nel rispetto dei nostri valori: serietà, passione, lavoro e senso di appartenenza.
Andremo avanti sulla nostra strada nonostante c’è ancora qualcuno che usando in modo
sconsiderato i social, si rende protagonista di qualche uscita poco opportuna contro questa società
che si è guadagnata credibilità e rispetto con i fatti”.
A seguire l’intervento del numero uno di Confindustria Emilio De Vizia:” Il nostro obiettivo è quello di continuare a far crescere questa società con rinnovata ambizione ed orgoglio. Siamo partiti a settembre con questo proposito e posso dire che i nostri obiettivi sono stati raggiunti. Quest’anno abbiamo vissuto momenti unici ed indimenticabili, ma quello che mi poterò maggiormente nel cuore è la cena dopo la sconfitta in gara 3 a Piazza Armerina: lì abbiamo dimostrato di essere persone serie, capaci, perbene e che hanno a cuore questa città e questa provincia. Vedere un palazzetto pieno in gara 2 ci ha confermato che la strada intrapresa è quella giusta ed è per questo che sono sicuro che daremo ancora tante altre soddisfazioni ai nostri tifosi e a tutta la città”.
Chiude la conferenza l’altro main sponsor della Scandone Avellino Angelo Petitto: “Se siamo arrivati ad un canestro dalla promozione in B nazionale e questo ci lascia un po’ di amaro in bocca, dall’altro lato possiamo ritenerci molto orgogliosi del percorso fatto. Abbiamo con passione, impegno, dedizione e sacrificio restituito ad Avellino e all’intera provincia un patrimonio sportivo della nostra terra che è la Scandone, la storia di questo sport in Irpinia. L’entusiasmo non si è spento anzi continuiamo su questa strada dando il nostro sostegno per portare sempre più in alto il nome di questi colori. Quest’anno ci siamo compattati ancora di più: proprietà – tifosi- sponsor e squadra, le distanze si sono abbattute e sono sicuro che tutti insieme faremo tanta strada. Mi dispiace solo della mancata assenza delle istituzioni politiche in questo viaggio che abbiamo intrapreso, ma mi auguro che sia solo per i problemi interni che sono costrette a risolvere”.