Il professore Franco Festa, rappresentante del Comitato per la Salvezza della Dogana, scrive al commissario straordinario del Comune di Avellino: “Da più di 15 anni il Comitato svolge il suo ruolo di iniziativa e di sollecitazione democratica sulle questioni della Dogana. Con la sindaca uscente abbiamo avuto il nostro ultimo incontro a febbraio di quest’anno, alla fine del quale decidemmo di risentirci al più presto, per conoscere lo stato dei lavori e i passi fatti con la Soprintendenza per la questione delle statue. Gli sviluppi politici hanno rimandato tutto. Chiediamo ora a lei, che rappresenta il Comune, se e quando è possibile vederci, sempre in uno spirito di assoluta collaborazione, per conoscere lo stato delle cose, il punto a cui si trova il recupero delle statue e i progetti per il futuro del nostro amatissimo monumento”.
Stando al cronoprogramma che la sindaca Laura Nargi aveva messo a punto durante la scorsa consiliatura, i lavori all’antica Dogana di Avellino si sarebbero dovuti concludere già entro l’estate scorsa, per poi poterla riaprire al pubblico già entro la fine di quest’anno. Evidentemente qualcosa si è inceppato.



