Si è tenuta oggi, giovedì 5 ottobre, una visita nel beneventano da parte del Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Tullio Ferrante, accompagnato – tra gli altri – dal Prefetto di Benevento Carlo Torlontano, da Nicola Montesano (Commissario del 1° lotto – 1° stralcio della SS212 “della Val Fortore” e Responsabile di Anas Campania) Eutimio Mucilli (Commissario per il raddoppio della SS372 “Telesina” e Direttore Investimenti e Realizzazione di Anas) e dai Sindaci locali.
La visita del Sottosegretario con Anas Società del Gruppo FS Italiane, si è svolta in due fasi, suddivise tra la mattinata ed il pomeriggio: prima un sopralluogo presso il cantiere della variante di San Marco dei Cavoti alla SS212 “della Val Fortore”, poi nel pomeriggio un incontro istituzionale presso il Comune di Puglianello, alla presenza, tra gli altri, del Sindaco, Francesco Maria Rubano e del Presidente di Confindustria Benevento, Oreste Vigorito.
Durante l’incontro sull’opera in costruzione sulla strada statale 212 “della Val Fortore” per la nuova Variante di San Marco dei Cavoti (1° lotto – 2° stralcio) la Direzione Lavori ed i tecnici di Anas, coadiuvati da quelli dell’impresa esecutrice, hanno descritto le lavorazioni in corso riguardanti le opere facenti parte della nuova infrastruttura in costruzione, lunga circa 2,6 km, ad unica carreggiata di tipo C1 (con corsie larghe 3,75 metri), ovvero il viadotto ‘Sole Bianco’ (lungo oltre 200 metri, varato in agosto) ed il viadotto ‘Borrilli’ (lungo oltre 110, varato durante lo scorso mese di giugno); l’intervento vedrà inoltre la realizzazione della galleria ‘San Marco’ (500 metri) e di altre opere quali paratie di pali, muri di sostegno ed opere di presidio idraulico-ambientale (tombini, vasche e sottopassi faunistici).
Nel corso del sopralluogo, il Commissario Montesano ha illustrato altresì i dettagli relativi al 1° stralcio della variante (a cavallo tra i territori comunali di Reino e San Marco dei Cavoti), che congiungerà la tratta già in esercizio (in corrispondenza della rotatoria al km 21,200) con il secondo stralcio di tale variante, attualmente in costruzione nel territorio comunale di San Marco dei Cavoti.
La progettazione esecutiva relativa a questo 1° stralcio del 1° lotto è stata avviata nello scorso mese di luglio ed è della scorsa settimana la sottoscrizione del relativo Protocollo di Legalità; trattandosi di appalto integrato (per progettazione esecutiva ed esecuzione lavori) con l’approvazione del progetto sarà possibile dare avvio anche al cantiere dell’opera, presumibilmente nel corso del prossimo mese di febbraio.
L’ultimazione dei lavori è fissata entro 710 giorni dalla consegna e consentirà agli utenti di fruire, a partire dal mese di dicembre 2025, del lotto di completamento della variante Fortorina di San Marco dei Cavoti, lungo complessivamente circa 5 km.
La costruzione dei 2,5 km di tale 1° stralcio, infatti, unitamente al 2° stralcio permetterà di aggiungere all’attuale variante – in esercizio nei suoi primi 21 km circa tra Benevento a San Marco dei Cavoti – altri 5 km circa di collegamento in direzione di San Bartolomeo in Galdo e del confine regionale con la Puglia lungo l’itinerario in variante alla SS369 “Appulo-Fortorina” di connessione con la SS17 itinerario Foggia – Campobasso.
L’investimento complessivo del 1° e 2° stralcio – 1° lotto è di oltre 100 milioni di euro.
Nel pomeriggio si terrà l’incontro istituzionale al Comune di Puglianello, durante il quale interverrà, tra gli altri, il Commissario Mucilli, approfondendo le questioni legate al raddoppio della SS372 “Telesina”.
La SS372 “Telesina” collega lo svincolo autostradale di Caianello sulla A1 Milano-Napoli in provincia di Caserta, con il Raccordo Autostradale 9 “di Benevento”.
Il progetto di adeguamento dell’infrastruttura, dello sviluppo di circa 60 km, è articolato in due lotti e prevede il raddoppio delle attuali corsie, mediante l’adozione di una sezione stradale è di tipo ‘”B – extraurbana principale”, con due corsie per senso di marcia, per una larghezza complessiva pari a 22 metri.
Nel dettaglio, sarà illustrato il 1° lotto dei lavori di adeguamento a 4 corsie della strada statale 372 “Telesina” dal km 37,000 (svincolo di San Salvatore Telesino) al km 60,900 (svincolo di Benevento).
La procedura relativa all’appalto del raddoppio della SS372 “Telesina”, come noto, è stata condizionata da una complessa vicenda contenziosa, durata circa tre anni, che ha visto una svolta nel marzo scorso quando il Consiglio di Stato ha dichiarato inammissibili i ricorsi per revocazione proposti dal contendente avverso le sentenze che l’avevano escluso dalla gara per i lavori Anas; un’ultima sentenza del TAR Campania, pubblicata lo scorso 14 settembre, ha da ultimo dichiarato improcedibile il ricorso proposto per l’annullamento dell’aggiudicazione poiché il ricorrente, a seguito del consolidamento dell’esclusione dalla gara, è stato ritenuto privo di interesse a contestarne gli esiti.
Nel contempo l’impresa risultata aggiudicataria, in considerazione del notevole aumento dei costi rispetto all’offerta a suo tempo presentata, ha formulato istanza di rinegoziazione delle condizioni economico-contrattuali sulla quale si stanno conducendo i necessari approfondimenti; una volta definite le condizioni per la stipula del contratto, potrà avviarsi la redazione del progetto esecutivo, a carico dell’aggiudicatario, trattandosi di appalto integrato; il tracciato del 1° lotto prevede la costruzione di una nuova carreggiata in affiancamento all’esistente, in parte in destra e in parte in sinistra, e si sviluppa prevalentemente in rilevato, ad eccezione di singoli tratti in viadotto.
Con l’occasione Anas illustrerà tutto il lavoro, propedeutico, già eseguito ed in corso (espropri, monitoraggio ambientale, indagini archeologiche, individuazione e rimozione interferenze) in stretta sinergia con i Comuni interessati.
Infine sarà menzionato anche il 2° lotto, che si estende da Caianello a San Salvatore Telesino e che è ad oggi in progettazione definitiva, relativamente alla quale a fine luglio scorso si è completata la procedura di verifica di ottemperanza presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE); è previsto uno sviluppo dell’intervento per la maggior parte in rilevato con la realizzazione della nuova carreggiata sul lato nord rispetto all’attuale sede stradale, oltre a quattro nuovi viadotti sull’asse di raddoppio ed alla demolizione, con successiva ricostruzione, degli altrettanti viadotti presenti sulla carreggiata esistente.