Avvicinare i giovani all’arte del fumetto. E’ l’idea da cui nasce il Festival “Irpinia Terra Narrante”, in programma sabato 16 settembre, alle 11.30, presso gli spazi espositivi del “Casino del Principe” di Avellino, attraverso talk e laboratori
All’evento parteciperanno illustratori e disegnatori di fumetti di rilevanza nazionale ed internazionale che, oltre a raccontare la propria esperienza personale, metteranno a disposizione nel corso delle due giornate il proprio tempo per trasmettere le proprie competenze ai giovani delle scuole della provincia di Avellino che parteciperanno ai laboratori esperienziali.
Nei medesimi spazi espositivi saranno organizzate due mostre, una riferita alle opere originali del disegnatore “Gian” (Giancarlo Agnello), tra l’altro autore del fumetto “noir” Sadik, molto famoso negli anni 60 e 70; l’altra mostra sarà dedicata alle opere di Paolo Zeccardo, disegnatore di fumetti “manga” di fama internazionale, le cui origini familiari risalgono proprio ad Avellino.
Ma il Festival non si concluderà domenica 17. Grazie alla collaborazione già avviata con alcune comunità irpine, alle quali se ne stanno aggiungendo altre in questi giorni, partiranno dei laboratori di formazione ed educazione all’arte dell’illustrazione ed al fumetto, rivolti ai giovani, che sotto l’assistenza di abili professionisti avranno modo di imparare i valori e l’arte dell’illustrazione e del fumetto, per giungere alla predisposizione di opere complete dedicate ai loro territori, secondo una nuova chiave di lettura e di narrazione.
L’organizzazione del Festival è stata curata da Stefano Iandiorio, Dario Tartaglia, Mariapia Oliviero e da Stefano Cerrato, con il patrocinio del Comune di Avellino, dell’Associazione Don Tonino Bello, dell’ARCI e dell’impresa sociale Ri.genera.