Avrebbero chiesto ed ottenuto crediti per circa un milione di euro grazie ai Bonus Edilizi (Ecobonus, Sismabonus superbonus, Bonus facciate) nella maggior parte dei casi usando per ottenere i finanziamenti case inesistenti o senza alcun titolo di locazione e nessuna legittimità ad essere beneficiari della stessa agevolazione per la riqualificazione energetica.
Successivamente, avrebbero trasferito tali crediti a un’impresa con sede legale in Irpinia, la quale a sua volta li avrebbe ceduti parzialmente a un’impresa della zona vesuviana. Questo trasferimento avveniva anche attraverso fatture per interventi, presumibilmente false in quanto basate su lavori inesistenti. Tale ipotesi investigativa è al centro di un’ulteriore indagine condotta dai militari delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Avellino e dalla Procura di Avellino relativamente ai crediti per i Bonus edilizi.