La Fiom Cgil di Avellino parteciperà alla manifestazione organizzata da IndustriAll Europe, il sindacato europeo dell’industria, che si terrà il Febbraio a Bruxelles sotto la sede del Consiglio europeo in Place Jean Rey. L’obiettivo dell’iniziativa è chiedere un vero piano industriale europeo e sollecitare l’Unione Europea e i governi ad agire con urgenza per gestire la transizione ecologica senza compromettere l’occupazione.
La provincia di Avellino è un esempio emblematico della difficile congiuntura che vive l’industria, come dimostrato dalla profonda crisi che ha colpito duramente aziende come Stellantis di Pratola Serra, che ha perso circa 400 addetti negli ultimi quattro anni, e altre imprese come Denso TS, Limasud, Sirpress, Lames e Cms, tutte in difficoltà con pesanti ripercussioni sulla produzione e sull’occupazione.
Per contrastare la crisi del settore manifatturiero e garantire un futuro ai lavoratori, la Fiom sostiene cinque punti chiave, ed in particolare: investire nella formazione dei lavoratori per garantire una transizione giusta ed evitare licenziamenti; promuovere una politica industriale inclusiva con forti investimenti pubblici, vincolati a condizioni sociali che tutelino i lavoratori; potenziamento delle infrastrutture energetiche, per garantire energia stabile, conveniente, affidabile e a basse emissioni di carbonio; rafforzare la contrattazione collettiva e il coinvolgimento dei lavoratori nei processi decisionali aziendali; garantire pratiche di acquisto eque e una due diligence sui diritti umani nelle catene di fornitura.