In occasione dei 200 anni dalla prima pubblicazione de L’infinito, una delle liriche più famose dei Canti di Giacomo Leopardi, il consigliere regionale Carlo Iannace, componente della Commissione Istruzione e Cultura del Consiglio regionale della Campania, ha voluto commentare così l’anniversario “A 200 anni dalla pubblicazione de L’infinito, la bellezza di questo testo rimane ancora attuale. Parole ed eleganza del poema, messe insieme, hanno composto la lingua italiana. Parole che tornano alla mente anche a distanza di decenni dal liceo”.
Poi l’invito alla riflessione alle giovani generazioni “è stato bello vedere come molti ragazzi hanno celebrato il bicentenario con iniziative in tutta Italia. Ai giovani e anche ai meno giovani, consiglio di rileggere con attenzione la poesia e di considerare l’arte non fine a se stessa, perché tutte le attività che chiamiamo cultura hanno fatto grande il nostro paese. Non esistono solo Gomorra, Il Padrino o La Piovra”.