La Corte d’Appello di Napoli, II Sezione Penale, ha emesso una decisione significativa annullando la sentenza di primo grado pronunciata dal Tribunale di Avellino il 12 maggio 2023. La sentenza aveva condannato due uomini a due anni di reclusione e a una multa di 1.200 euro, accusati di tentata estorsione e lesioni personali. In attesa di leggere le motivazioni della sentenza, però, il motivo con cui la difesa dei due imputati, rappresentata dal penalista Alberico Villani aveva eccepito la nullita’ della sentenza emessa dal Tribunale di Avellino era legata ad una questione di diritto, ovvero la nullita’ nel caso a comporre il Collegio che ha emesso il verdetto sull’estorsione ci fosse un Got, ovvero un magistrato onorario. Ora il processo torna in Tribunale ad Avellino
L’intera vicenda ha avuto inizio nel settembre 2017, quando due soggetti sono accusati di aver aggredito un collaboratore di una agenzia immobiliare di Monteforte Irpino e il titolare della stessa agenzia. L’aggressione, stando alle ricostruzioni dell’accusa, sarebbe stata motivata dal tentativo di impedire la vendita di un terreno di proprietà di un altro individuo, parte del quale era concesso in uso al nonno di uno degli accusati. La causa scatenante, dunque, sembrerebbe legata a una disputa per il controllo del terreno e a interessi economici connessi alla vendita.