Questa mattina, dopo aver accolto Jorit a Quattrograna (lo street artist che realizzerà tre murales giganti su Ettore Scola, Sergio Leone e Gian Maria Volonté), la sindaca Laura Nargi si è concessa ai giornalisti e ha parlato della ‘fase due’ della sua giunta, precisando che, almeno per ora, non prevede una partecipazione del Patto Civico: “Un loro coinvolgimento non lo sto immaginando adesso”. Questo vuol dire che potrebbe esserci in un secondo momento, almeno dal punto di vista di chi vuole vedere il bicchiere mezzo pieno; o che le richieste dei festiani sono state accolte: fuori dal perimetro della maggioranza Rino Genovese e la sua coalizione.
E potrebbe anche voler dire che il rimpasto di giunta si farà a tappe: magari tre assessori ‘politici’ nell’immediato, entro Natale, e il resto successivamente. In questo caso i primi tre assessorati potrebbero essere così divisi: due ai festiani (e cioé ai gruppi Davvero e Viva la Libertà) e uno ai nargiani (in pole il capogruppo di Siamo Avellino Alberto Bilotta).
Per gli assessorati che spetteranno ai gruppi festiani, restano in pole i nomi di Jessica Tomasetta, Giuseppe Negrone e Antonio Genovese, mentre resterebbe al proprio posto, sempre in quota Festa, l’attuale assessore al Patrimonio Edoardo Volino.