Nella giornata mondiale del bacio tornano allla mente due brani della Carra’, ” Dammi un bacio” dell’ 83 e ” Bacio” , che fu sigla delle puntate in diretta da New York di ” Buonasera, Raffaella”…Il programma, per i costi, fu criticato, ma furono tanti anche i guadagni per la Rai che, di certo, all’epoca aveva un talento da esportare…Oggi su quell’ aereo per New York chi potrebbe salire? Basta pensare alla scarsissima padronanza della lingua di tante conduttrici che intervistano grazie ai traduttori…Raffaella conosceva bene inglese, spagnolo, francese, capace di intonare a sorpresa ” New York, New York” con Liza Minnelli…e gia’ ai tempi di ” Buonasera, Raffaella” raccontava con rispetto quelle storie di migranti che avrebbero poi costituito l’ ossatura di Carramba …Era il 1986 e su New York ancora svettavano le Twin Towers e Raffaella pochi anni prima era riuscita a cantare nella Piazza Rossa di Mosca la sua ” Ma che musica, maestro” …Oggi? Tante note stonate, siamo davvero tutti in un Ground zero, in cui rischiamo di sprofondare, gia’ solo autoingannandoci sul fatto che ripresa e resilienza siano possibili in tempo di guerra..
Pellegrino Caruso