Giovedì 2 giugno, si sono tenuti i lavori congressuali dell’Unione degli Studenti, ove abbiamo avuto modo di discutere con la comunità studentesca riguardo alla precaria condizione del sistema scolastico attualmente vigente. Pensando alle necessarie vie future da intraprendere e percorrere per dare agli studenti l’adeguato diritto allo studio che è loro da sin troppo tempo negato. Con il congresso l’UdS ha salutato l’esecutivo uscente composto da Chiara Mariconda come coordinatrice, Anita Maglio in qualità di responsabile organizzazione e Maria Chiara Della Pace come responsabile comunicazione. Mentre ha fatto i propri migliori auguri al neoletto esecutivo, composto da Anna Boccuti in qualità di coordinatrice, Alessia Picariello come responsabile organizzazione, Carmine Matarazzo in qualità di responsabile comunicazione e Jasmine Scibelli come membro dell’esecutivo con delega alla comunicazione.
“La situazione della nostra città mostra ancora numerose criticità, il ruolo del sindacato delineato nella parte politica del documento congressuale si contraddistingue per la posizione di opposizione nei confronti dell’attuale politica cittadina e provinciale che più di una volta ha dimostrato disinteresse completo riguardo le questioni studentesche e giovanili. Alla luce di nuove elezioni provinciali, delle future elezioni comunali del 2024 e di una scuola che si appresta a vivere il periodo post-pandemico, l’Unione Degli Studenti è pronta a portare ancora una volta avanti rivendicazioni riguardati il diritto allo studio, il reddito di formazione e la creazione di una città a misura di giovani.” – dichiara Anna Boccuti, coordinatrice di UdS Avellino – “Altro tema centrale dell’azione dell’organizzazione è la resistenza, applicata riguardo temi come l’antifascismo, il transfemminismo e l’antimafia-tutti argomenti ripresi nel documento congressuale”.
“Dal punto di vista organizzativo ciò che accomuna il mandato scorso con il prossimo è la necessità di spazi per i giovani e gli studenti. L’Unione degli Studenti si impegna a collaborare con le diverse associazioni e realtà avellinesi per riprenderci e arricchire la nostra città priva di aule studio, luoghi di formazione, opportunità di lavoro e spazi di aggregazione e socialità. Bisogna poi rendere gli edifici nuovi e vecchi agibili ed ecosostenibili, la cui sicurezza sia garantita da controlli periodici, passando al miglioramento della dislocazione di sedi ed edifici scolastici.” – aggiunge Alessia Picariello, responsabile organizzazione di UdS Avellino – “È fondamentale riqualificare e rivitalizzare le strutture che al contrario rimangono inutilizzate e abbandonate, edifici che potrebbero permettere alla comunità studentesca e giovanile della città di portare avanti in modo ottimale le iniziative di mutualismo, così da incrementare l’interesse e la partecipazione dei giovani alla vita cittadina e ai problemi relativi alla scuola e alla città”.