Su richiesta di Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia viva in Consiglio regionale, si è tenuta un’importante seduta della V Commissione Sanità del Consiglio regionale della Campania, presieduta dal consigliere Enzo Alaia.
All’incontro hanno partecipato l’assessore Ettore Cinque e il direttore generale per la tutela della salute Antonio Postiglione, insieme ai rappresentanti di categoria del settore della riabilitazione. Presenti Paolo Francesco Esposito, presidente dell’Ordine dei fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta; Mariaconsiglia Calabrese, presidente dell’Ordine dei fisioterapisti di Salerno e Franco Ascolese, presidente dell’Ordine dei tecnici sanitari.
“Sono soddisfatto che La Giunta e la direzione generale per la tutela della salute abbiano aperto uno spazio di confronto con i rappresentanti della riabilitazione con l’obiettivo di superare alcune criticità emerse nell’assistenza domiciliare per i pazienti che necessitano di un percorso riabilitativo, manterremo alta l’attenzione su questi temi cruciali – ha dichiarato il consigliere Pellegrino -.
Il nostro obiettivo è individuare soluzioni concrete per migliorare un servizio delicato, quello della riabilitazione domiciliare, che oggi presenta diverse criticità tra cui le lunghe liste d’attesa, la qualita’ delle prestazioni erogate e il rischio elevato di esercizio abusivo della professione. E’ necessario rafforzare la presa in carico, la cura e la gestione riabilitativa dei pazienti campani, per rispondere in modo adeguato alle esigenze di salute”.
Pellegrino ha poi sottolineato l’urgenza di intervenire tempestivamente nei percorsi riabilitativi: “Non possiamo permetterci tempi biblici per la presa in carico dei pazienti. Per ottenere un recupero ottimale, e’ necessario intervenire il prima possibile, evitando ritardi che non solo penalizzano il paziente, ma rappresentano anche uno spreco di risorse. Intervenire un anno dopo l’evento acuto non e’ certamente d’aiuto ai pazienti. Inoltre, ascoltare le legittime richieste dei professionisti della riabilitazione e valorizzarli attraverso politiche di gratificazione e’ essenziale per migliorare la qualita’ dell’assistenza e contrastare il fenomeno dell’esercizio abusivo della professione”.
“Mi ha fatto particolarmente piacere l’apertura della Giunta e della direzione generale della tutela della salute verso i rappresentanti degli ordini professionali, al fine di trovare soluzioni condivise che possano valorizzare i professionisti della riabilitazione, gratificarli e, soprattutto, ridurre i tempi d’attesa, andando a soddisfare il bisogno di salute dei pazienti”, ha concluso Tommaso Pellegrino.