“La crescita del Paese dipende molto anche dagli investimenti per assicurare una migliore e più efficiente mobilità per le persone e per le merci. L’attenzione posta dal Governo e dal Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Matteo Salvini, sulla riforma del Codice della Strada e sulla sicurezza stradale in Italia, rappresenta certamente un segnale positivo. Sul versante del trasporto ferroviario, vanno accelerate le opere destinate a connettere il Mezzogiorno e le altre della dorsale tirrenico-adriatica.
Molto importante anche la riqualificazione degli scali portuali, mentre il trasporto pubblico locale ha bisogno di investimenti importanti, per migliorare la qualità del servizio in un’ottica di sostenibilità ambientale e di abbattimento dell’inquinamento. Resta prioritaria la proposta di costruzione del ponte sullo Stretto che darebbe la continuità territoriale della Sicilia e rappresenterebbe, plasticamente, la volontà di una nazione di traguardare il futuro con opere straordinarie.
Nell’ottica di rilancio della Nazione, il Piano nazionale di ripresa e resilienza rappresenta una grande occasione per lo sviluppo del Mezzogiorno e la messa in efficienza del sistema Paese. È fondamentale, in questo senso, tracciare un quadro chiaro dello stato dell’arte, individuando i colli di bottiglia che ostacolano il percorso immaginato.
È centrale, pertanto, valorizzare il ruolo e il contributo delle parti sociali all’interno della cabina di regia in termini di proposte e soluzioni che danno voce alle istanze dei lavoratori”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, a Napoli in occasione del Congresso della Federazione Nazionale Viabilità e Logistica dell’UGL.