Comune di Avellino, al via la verifica politica interna alla maggioranza: la sindaca Laura Nargi, come ha annunciato ieri in consiglio comunale, avvierà incontri con i consiglieri di maggioranza e con gli assessori per capire come ricomporre la crisi aperta dopo l’attacco frontale sferrato dall’ex sindaco Gianluca Festa. I festiani, al momento, contano sette assessori su nove e 12 consiglieri su 20, divisi nei due gruppi che fanno riferimento a Festa, Davvero e W la Libertà.
L’AFFONDO DI GIORDANO
Una situazione che presta il fianco alle incursioni delle opposizioni, come si è visto in Aula con Nicola Giordano, consigliere comunale Pd e presidente della Commissione Bilancio: “Se volessimo guardare al Manuale Cencelli – ha detto durante il suo intervento – i conti non tornano. La macchina amministrativa funziona se tutti andiamo nello stesso verso e il consiglio comunale è il momento di verifica di quanto si sta facendo. Ma qui c’è qualcuno che sembra remare contro, e basta guardare a quello che è successo sul Bilancio di Previsione e il parere non favorevole dei Revisori. Mettendo a rischio l’approvazione del Bilancio avete messo per esempio a rischio anche lo stipendio dei dipendenti dell’Acs. E il gioco che è stato fatto sulle nomine dei presidenti di Acs e Piano di Zona è indegno”.
LO SCONTRO CON SPINIELLO
Una discussione potenzialmente esplosiva, e infatti al culmine della tensione si è registrato un battibecco con l’assessore al Patrimonio Mario Spiniello (anche lui eletto con la lista Davvero e figlio del sindaco di Grottolella Antonio Spiniello, attuale presidente dimissionario del Piano di Zona di Avellino). Tutto è iniziato mentre parlava la consigliera di Davvero, Giovanna Vecchione; Giordano le ha contestato di parlare fuori tema; Spiniello è intervenuto per difendere Vecchione e stoppare le invettive di Giordano; il consigliere dem ha risposto alzando ulteriormente la voce, gridando all’assessore “Lei non può parlare in Consiglio! Non può parlare! Vada a parlare a Grottolella”. “Stia zitto! Abbassi i toni – ha replicato a tono Spiniello –, vada a parlare al Gal con il suo compagno di merenda”. “Lei parli a Grottolella” la ribadita finale di Giordano, prima dell’intervento risolutorio del presidente dell’Assise Ugo Maggio che ha riportato la calma tra i rissosi banchi.