Dieci testimoni del processo al clan Partenio indagati per falsa testimonianza. I teste, destinatari di un avviso di conclusione delle indagini preliminari della Procura di Avellino, avrebbero omesso o addirittura negato particolari e circostanze raccolte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino, in qualche caso smentito le loro stesse dichiarazioni e quanto era stato in alcune circostanze raccolto con le intercettazioni da parte dei militari nell’ambito dell’indagine al “Nuovo Clan Partenio” conclusa il 14 ottobre del 2019 con l’operazione dell’Antimafia “Partenio 2.0”.
Per i dieci testimoni nel processo al clan guidato dai fratelli Pasquale e Nicola Galdieri, iniziato nell’aula bunker di Poggioreale nel novembre del 2020 e conclusosi con il verdetto di primo grado del luglio 2023 del Tribunale di Avellino ci potrebbe essere un processo per falsa testimonianza.
Nei loro confronti il pm della Procura di Avellino Antonella Salvatore si prepara a chiedere il rinvio a giudizio. Lo sviluppo della vicenda e’ collegata all’ordinanza della Seconda Sezione Penale del Tribunale di Avellino e alla stessa sentenza nei confronti degli esponenti del clan Partenio (che ora sono davanti alla Corte di Appello di Napoli per il processo di secondo grado). I testimoni finiti sotto accusa ora potranno chiedere di essere ascoltati dalla Procura. Il collegio difensivo e’ costituito dagli avvocati Stefano Vozella, Loredana De Risi, Raffaele Petrillo e Costantino Sabatino.