AVELLINO – “E’ di solo qualche mese fa il nostro invito lanciato ai Comuni dell’Irpinia perché non venissero più pubblicati bandi per la selezione di Commissari esterni per le commissioni del paesaggio a titolo gratuito. Apprendiamo con rammarico che il Comune di Nusco non ha recepito le direttive di questo Ordine, emanando una richiesta che viola le leggi sull’Equo compenso”: lo afferma Erminio Petecca, presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Avellino, in riferimento all’Avviso Pubblico del Comune di Nusco inerente la nomina dei componenti della Commissione Locale per il Paesaggio, in cui si legge che “la partecipazione alle sedute della Commissione avverrà a titolo gratuito e pertanto, mai potranno i componenti pretendere alcunché dall’Ente stesso a corrispettivo della propria opera”.
“Si tratta di un principio noto e recepito anche dalla Corte dei Conti – sottolineaPetecca -. I liberi professionisti chiamati a fare parte di Commissioni o organi collegiali pubblici sono legati al Comune da un rapporto assimilato a quello del funzionario ordinario, per cui tale attività implica l’obbligodi attribuzione di un congruo compenso, oltre la rifusione delle spese vive per la partecipazione alle sedute dell’organo tecnico-consultivo.Il criterio di escludere qualsiasi compenso o di riconoscere irrisori rimborsi,ovvero di prevederne uno di misera entità,oltre che ad essere del tutto inaccettabile e palesemente anticoncorrenziale e di dispregio alla qualificata esperienza che si richiede,risulta anche in contrasto con quanto disciplinato dalla Legge dello Stato 04/12/2017 n. 172, che ha previsto che i professionisti ricevano un compenso proporzionato alla quantità e qualità del lavoro svolto, alla legge di Bilancio 2018 che ha chiarito che un compenso, per essere considerato equo, deve essere obbligatoriamente determinato sulla base del Decreto Parametri”.
Sulla base di queste indicazioni, l’Ordine degli Architetti ha provveduto a diffidare il Comune di Nusco a proseguire con l’avviso, invitando il Responsabile del Settore Tecnico a procedere ad una rettifica dello stesso secondo quanto richiesto dall’Ordine ai Comuni della provincia di Avellino.
Ordine degli Architetti della provincia di Avellino